Seguici su
Cerca

L'Artigianato Belpassese

Ultima modifica 31 gennaio 2020

Il paese di Belpasso - scacchiera dell'Etna,com'è simbolicamente appellato - si rivelerà ai vostri occhi come una caratteristica cittadina,dov'è possibile assistere all'armonica fusione fra tradizione plastica (capace con i suoi modelli di ispirare i contemporanei) e innovazione, con opere strutturali ed ambientali di rilevante impatto sullo sviluppo economico e sociale. Chiamato “Oro Grigio” o basalto dell'Etna, la pietra lavica è un materiale unico nel suo genere, tanto da riunire ventitrè comuni etnei nell'istituzione del “Distretto della pietra lavica”, per la realizzazione di progetti pilota.

L'utilizzo della pietra lavica,come elemento fondante dell'edilizia e oggi nella realizzazione dei complementi d'arredo, è profondamente radicato nel territorio, formatosi dalle varie colate susseguitesi nel corso dei secoli.
Nell'Ottocento la pietra lavica estratta dalle cave serviva per l'elevazione delle abitazioni, la realizzazione di portali esterni e altre strutture.
Uno sguardo alle numerose chiese del XIX secolo consente di rendersi conto di come la lavorazione della pietra lavica dell'Etna nei suoi molteplici aspetti diede vita a una fisionomia abitativa di inconfondibile fascino, impreziosita dall'opera artistica dei maestri scalpellini (il cui mestiere, purtroppo, è quasi del tutto scomparso).

Altra maestria belpassese che va pian piano scomparendo è il lavoro del fabbro che lavora il ferro battuto, ben visibile in numerose balconate delle abitazioni dell'Ottocento.
Di particolare bellezza, ad esempio, la ringhiera dei balconi del Palazzo baroni Bufali, di Palazzo Scorfani, di casa Spampanato in piazza S.Antonio, di casa Spina, di Palazzo Pulvirenti.
Ancora oggi Belpasso vanta componenti di spicco nel campo dei battitori di ferro della provincia.


 

Espressione della cultura contadina ottocentesca è l'intaglio del legno, sviluppatosi originariamente come attività di diletto dei carritteri: all'epoca i carretti di Belpasso erano molto ricercati e oggi alcuni sono gelosamente custoditi da privati.

Nell'ultimo ventennio, infine, è nata a Belpasso un'altra forma di artigianato, ossia la lavorazione della ceramica. La lavorazione della terracotta e della pietra lavica ceramizzate e dipinte a mano con motivi caratteristici e a sé stanti, produce suppellettili e oggetti d'uso quotidiano come piatti e bicchieri, lumi, mattonelle, tavoli e altro.

 


Cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie. Per maggiori informazioni consulta la Cookie Policy