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Servizi ed interventi a valere sul Sub Investimento LINEA DI ATTIVITÀ 1.2 “PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ” dell’Avviso 1/2022 NEXT GENERATION EU

Pubblicato il 4 dicembre 2023 • Avvisi , Lavoro , Servizi Sociali , Sociale

Servizi ed interventi a valere sul Sub Investimento

LINEA DI ATTIVITÀ 1.2 “PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ”
dell’Avviso 1/2022 NEXT GENERATION EU

AVVISO PUBBLICO PROCEDURA DI COPROGETTAZIONE

Tipologia: coprogettazione, art. 55, comma 3, d.lgs. n. 117 del 2017

Servizi ed interventi a valere sul Sub Investimento

LINEA DI ATTIVITÀ 1.2 “PERCORSI DI AUTONOMIA PER PERSONE CON DISABILITÀ”
dell’Avviso 1/2022 NEXT GENERATION EU

PREMESSO CHE:

- in data 15 febbraio 2022 è stato pubblicato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali l’Avviso 1/2022 per la presentazione di Proposte di intervento da parte degli Ambiti Sociali Territoriali da finanziare nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 "Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, Sottocomponente 1 “Servizi sociali, disabilità e marginalità sociale”, Investimento 1.1 Sostegno alle persone vulnerabili e prevenzione dell’istituzionalizzazione degli anziani non autosufficienti, Investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità, Investimento 1.3 – Housing temporaneo e stazioni di posta, finanziato dall’Unione europea – Next generation Eu.;

-    la finalità dell’Avviso 1/2022, inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Missione 5 “Inclusione
e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, è favorire le attività di inclusione sociale di determinate categorie di soggetti fragili e vulnerabili come famiglie e bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza dimora, prevedendo interventi di rafforzamento dei servizi a supporto delle famiglie in difficoltà; soluzioni alloggiative e dotazioni strumentali innovative rivolte alle persone anziane per garantire loro una vita autonoma e indipendente; servizi socio assistenziali domiciliari per favorire la deistituzionalizzazione; forme di sostegno agli operatori sociali per contrastare il fenomeno del burn out; iniziative di housing sociale di carattere sia temporaneo sia definitivo;

- che sono destinatari del sopracitato Avviso 1/2022 gli Ambiti territoriali, singoli o associati, per lo sviluppo dei sistemi sociali territoriali in relazione ai Livelli Essenziali delle Prestazioni in ambito Sociale (LEPS) di livello nazionale e alla programmazione regionale;

- che il suddetto Avviso 1/2022 stanzia risorse per sette sub-investimenti/linee di attività articolate nelle seguenti assi d’azione tra cui:

1.2 Percorsi di autonomia per persone con disabilità;

Che in data 28/10/2022 il Comune di Belpasso ha proceduto alla presentazione della domanda con relativa scheda progettuale trasmessa mediante l’apposita piattaforma ”Multifondo” per l’ammissione al finanziamento

delle risorse afferenti il PNRR missione 5 – investimenti 1.2 “percorsi per l’autonomia per persone con disabilità e marginalità sociale” per un importo pari ad 563.044,09mila euro approvato con Decreto Ministeriale n. 41/320 del 11/11/2022.

- Che in data 28/12/2022 è stato stipulato l’Accordo, ai sensi dell’art.5,c.ma 6 del D.Lgs 36/2023, per la realizzazione dell’Investimento 1.2 – Percorsi di autonomia per persone con disabilità” a valere sul finanziamento assegnato pari ad euro 563.044,09, sottoscritto tra il Sindaco protempore del Comune di Belpasso, la Direzione Centrale degli Interventi – Unità di Missione e la Direzione Generale Lotta alla Povertà del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

 

- Che la procedura di coprogettazione, Det. n. 291 del 04/12/2023 ha la finalità di reperire proposte progettuali coerenti con i criteri stabiliti dall’Avviso 1/2022 per la realizzazione del sub-investimento 1.2 (CUP B74H22000810006).

VALUTATO CHE:

-  la coprogettazione rappresenta una modalità alternativa all’appalto e riconducibile ai procedimenti di cui
all’art. 119 D. Lgs. 267/2000, art.55 e ss. del Codice del Terzo Settore D. Lgs. 117/2017, nonché D.M.72/2021: una forma di coinvolgimento del terzo settore non più come mero erogatore di servizi ma con un ruolo attivo nella progettazione e gestione dei servizi medesimi, consentendo di unire esperienze e risorse–economiche, logistiche organizzative e professionali – per l’innovazione degli stessi. La procedura di coprogettazione, così come delineata dalla normativa vigente, prevede l'indizione di un avviso pubblico per individuare uno o più soggetti partner con cui co-progettare le attività;

- il Comune di Belpasso, intende valorizzare il ruolo del Terzo Settore, in applicazione del principio di sussidiarietà orizzontale (art. 1, c. 3-4, Legge 328/2000) e del nuovo Codice del Terzo Settore, ai sensi del D.Lgs. 117/2017, promuovendo il coinvolgimento attivo e l’individuazione di Enti del Terzo Settore (ETS) disponibili alla coprogettazione e alla successiva gestione dei servizi ed interventi previsti dal progetto esecutivo che verrà presentato;

-  la progettualità, che si caratterizza per un sistema sperimentale e innovativo di intervento, entra a pieno
titolo nella definizione riportata in apertura dalla Legge quadro 328/2000, art. 1, c. 1, in quanto: “promuove interventi per garantire la qualità della vita, pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, previene, elimina o riduce le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia”.

CONSIDERATO CHE:

- il principio di cui all’ultimo comma dell’art. 118 Cost., con l’art. 55 CTS realizza in termini generali la procedimentalizzazione dell’azione sussidiaria – ampliando la prospettiva prefigurata, dall’art. 1, comma 4, della legge 8 novembre 2000, n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali) e dall’art. 7 del DPCM 30 marzo 2001 (Atto di indirizzo e coordinamento sui sistemi di affidamento dei servizi alla persona ai sensi dell’art. 5 della legge 8 novembre 2000, n. 328);

- l’art. 55 CTS, infatti, pone in capo ai soggetti pubblici il compito di assicurare, «nel rispetto dei principi della legge 7 agosto 1990, n. 241, nonché delle norme che disciplinano specifici procedimenti ed in particolare di quelle relative alla programmazione sociale di zona», il coinvolgimento attivo degli ETS nella programmazione, nella progettazione e nell’organizzazione degli interventi e dei servizi, nei settori di attività di interesse generale definiti dall’art. 5 del medesimo CTS;

- gli ETS, in quanto rappresentativi della “società solidale”, spesso costituiscono sul territorio una rete capillare di vicinanza e solidarietà, sensibile in tempo reale alle esigenze che provengono dal tessuto sociale, e sono quindi in grado di mettere a disposizione dell’ente pubblico sia preziosi dati informativi (altrimenti conseguibili in tempi più lunghi e con costi organizzativi a proprio carico), sia un’importante capacità organizzativa e di intervento, con effetti positivi, sia in termini di risparmio di risorse che di aumento della qualità dei servizi e delle prestazioni erogate;

- l’art. 55 del CTS pone le basi per la creazione di un canale di amministrazione condivisa, configurando con la «co-programmazione», la «coprogettazione» e il «partenariato» le fasi di un procedimento complesso e un rapporto tra il pubblico ed il privato sociale, non fondato sull’erogazione di “corrispettivi” delle prestazioni rese, ma sulla convergenza di obiettivi diretti a elevare i livelli di cittadinanza attiva, di coesione e protezione sociale, secondo una sfera relazionale che si colloca al di là del mero scambio utilitaristico;

- il Comune di Belpasso riconosce il particolare ruolo che i soggetti del Terzo Settore possono esercitare nella definizione e realizzazione del sistema integrato d’interventi e servizi alla persona, nel principio di sussidiarietà orizzontale, motivando l’attivazione di una procedura di selezione a loro rivolta, quali attori in grado di sostenere meglio le logiche di sviluppo del sistema dei servizi nel particolare settore in oggetto, caratterizzato da rischio di esclusione.

 

SI INDICE ISTRUTTORIA PUBBLICA

per l’individuazione di soggetti del Terzo Settore in possesso dei requisiti generali e specifici, che manifestino interesse e disponibilità:

-a co-progettare e gestire gli interventi e servizi progettuali secondo il progetto esecutivo definito a conclusione del procedimento, per la realizzazione di “Percorsi di autonomia per persone con disabilità”; Il presente avviso ha pertanto scopo esplorativo, senza instaurazione di posizioni giuridiche ovvero obblighi negoziali da parte o nei confronti del Comune di Belpasso che si riserva la possibilità di sospendere, modificare o annullare, in tutto o in parte, il procedimento avviato e di non dar seguito a successivi accordi di collaborazione, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa.

Il Responsabile del procedimento è la dott.ssa Di Grigoli Giusi Alfia, Profilo professionale ad Elevata qualificazione, IV Settore Servizi Sociali, ricreativi e turistici e del Tempo Libero del Comune di Belpasso.

Documentazione della procedura

La documentazione della procedura, oltre al presente avviso pubblico, comprende i seguenti allegati:

  1. Progetto preliminare, comprendente il cronoprogramma ed il quadro economico di base, approvato dal Ministero;
  2. Schema di convenzione;
  3. Formulari – facsimile candidatura e quadro economico –del presente avviso pubblico.

Definizioni

Nella presente procedura, si farà riferimento alle seguenti definizioni ed ai seguenti acronimi:

Amministrazione procedente/Comune di Belpasso Ente titolare della procedura ad evidenza pubblica
di co-progettazione, nel rispetto dei principi della legge n. 241/2990 e ss. mm. in materia di procedimento amministrativo;

CTS: Codice del Terzo Settore, approvato con D. Lgs. n. 117/2017;
- ETS: Enti del Terzo Settore, ai sensi dell’art. 4 del CTS;

Coprogettazione: sub-procedimento di definizione congiunta, partecipata e condivisa della progettazione
degli interventi e dei servizi fra la P.A., quale Amministrazione procedente, e gli ETS individuati al termine della prima fase della procedura;

ATS: l’Associazione Temporanea di Scopo, che dovrà essere formalizzata ad esito della procedura per la
realizzazione delle attività e degli interventi oggetto di co-progettazione tra il soggetto collocato al primo posto della graduatoria;

- EAP: Enti Attuatori Partner, ovvero gli Enti di Terzo Settore (ETS), singoli o associati, la cui proposta progettuale sarà risultata più rispondente all’interesse pubblico dell’Amministrazione procedente, e con i quali attivare il rapporto di collaborazione;

- PP: Proposta progettuale, ovvero il documento trasmesso dagli ETS nell’ambito della prima fase del procedimento di coprogettazione;

- PE: Progetto esecutivo, ovvero il documento finale redatto di concerto tra il Comune di Belpasso e l ’ EAP.

Chiarimenti

Le richieste di informazioni, compresi i quesiti, le richieste di chiarimento e di documentazione sono presentate, esclusivamente a mezzo PEC: giusi.digrigoli@comune.belpasso.ct.it in tempo utile, entro e non oltre il 12/12/2023, per consentirne l’evasione da parte del Comune di Belpasso, che non è tenuto ad alcun riscontro alle richieste tardivamente pervenute.

 

Finalità del procedimento

Il procedimento, avviato dal Comune di Belpasso ha la finalità di costruire “Percorsi di Autonomia per le persone con disabilità”, coerenti con quanto delineato nell’Avviso 1/2022 inserito nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) - Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”, finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU, sub investimento 1.2.

Il progetto dovrà realizzare, unitariamente ed in correlazione, le seguenti linee di azione:

-Valutazione multidimensionale, progettazione personalizzata e attivazione dei necessari dispositivi;

- Autonomia abitativa mediante soluzioni alloggiative, personalizzate ai bisogni negli spazi e nei supporti di domotica, assistenza a domicilio e a distanza;

-Lavoro mediante la promozione di opportunità occupazionali, compreso lo sviluppo delle competenze digitali e il lavoro a distanza.

Oggetto del procedimento e quadro progettuale

La linea di attività, oggetto del presente procedimento, è la realizzazione di percorsi di autonomia per persone con disabilità (art. 6 Interventi finanziabili, comma 6 dell’Avviso 1/2022) finalizzati all’accelerazione del processo di de-istituzionalizzazione e/o supporto alle persone disabili prive/carenti di sostegno familiare fornendo servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari alle persone con disabilità, al fine di migliorarne l’autonomia e offrire loro opportunità di accesso nel mondo del lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica.

Il quadro progettuale di riferimento per la presentazione delle proposte progettuali, che dovrà essere sviluppato in forma più dettagliata in fase di candidatura, è descritto nel presente avviso (progetto preliminare); è articolato secondo le specificità territoriali di intervento; assume quale schema delle attività realizzabili quanto riportato nell’Avviso 1/2022, come di seguito riportato.

Linea di investimento 1.2 - Percorsi di autonomia per persone con disabilità

 

 

A. Definizione e attivazione del progetto

individualizzato

A1  Costituzione o rafforzamento équipe

A2  Valutazione multidimensionale

A3  Progettazione individualizzata

A4  Attivazione sostegni

B

Abitazione:adattamento
degli spazi, domotica e

B1   Reperimento alloggi

B2          Rivalutazione    delle    condizioni
abitative

B3        Adattamento   e   dotazione    delle
abitazioni

B4   Attivazione sostegni domiciliari e a distanza

B5             Sperimentazione     assistenza     e
accompagnamento a distanza

C. Lavoro: Lavoro:
sviluppo delle
competenze digitali per
le persone con disabilità
coinvolte nel progetto e
lavoro a distanza

C1            Fornitura   della    strumentazione
necessaria

C2     Azioni di collegamento con enti e agenzie del territorio

 

Gli obiettivi specifici del progetto sono realizzati attraverso interventi articolati e globali comprensivi delle attività PROGETTO PERSONALIZZATO, ABITAZIONE, LAVORO, come indicato nel Progetto preliminare allegato.

Luogo di esecuzione

I servizi e le strutture oggetto della presente selezione dovranno essere dislocati nel territorio di Belpasso.

Durata

La durata dell’accordo di collaborazione, da stipularsi in forma di convenzione, è di 3 anni e decorre dalla stipula della Convenzione tra Ente capofila e Ministero, e con conclusione entro e non oltre giugno 2026, salvo proroghe concordate tra il Comune di Belpasso e il Ministero. In caso di suddette proroghe, la stessa convenzione potrà essere prorogata limitatamente al periodo necessario per la conclusione delle attività progettuali.

Risorse economiche

Il quadro delle risorse, definito più in dettaglio nel “quadro economico” al presente avviso pubblico, prevedrà la combinazione e l’integrazione di risorse diversificate che Committente e ETS saranno disponibili a mettere a disposizione.

Il budget complessivo per la realizzazione del progetto unico a valere sulla linea di investimento 1.2 dell’Avviso 1/2022 è così composto:

Azione

Descrizione azioni

Valore

complessivo
nel triennio

a)                                 Progetto individualizzato

Costituzione  equipe  specialistica,

valutazione      multidimensionale,
progetti individualizzati, definizione dei sostegni

83.806.61

b) Abitazione

Gestione            immobili             e

accompagnamento    ai     percorsi
individuali di autonomia

341.997,48

c) Lavoro

Reperimento ed adeguamento spazio, ricerca postazioni, rete con le Imprese, indennità tirocinio

137.240,00

 

563.044,09

 

Il quadro delle risorse economiche qui indicato è da considerarsi il valore massimo a disposizione per lo sviluppo del progetto, impiegabile in ragione di quanto definito dall’Avviso 1/2022.

Eventuali modifiche e/o rimodulazioni rispetto a quanto sopra indicato, saranno attuate in funzione dell’avanzamento delle azioni progettuali.

Gli EAP sono chiamati a mettere a disposizione del progetto condiviso eventuali risorse proprie, che saranno da specificare in fase di candidatura.

Il mancato rispetto di tale prescrizione costituisce causa di inammissibilità della proposta progettuale.

Le risorse economiche, in ragione della natura giuridica della coprogettazione e del rapporto di collaborazione che si attiva con i partner del Terzo Settore, sono da ricondurre ai contributi, disciplinati dall’art. 12 della L. 241/1990.

 

La procedura di co-progettazione prevede la sottoscrizione di una convenzione e il trasferimento di contributi per la realizzazione delle attività, ed i costi presentati a rendiconto devono essere definiti quali costi reali, non riconducibili a corrispettivi.

Al fine di una corretta compilazione del Piano economico, si ricorda che nella procedura di coprogettazione, i costi del personale sono rappresentati dal costo lordo retributivo del personale impiegato, esclusivamente per le componenti definite dal CCNL di riferimento e che tutti gli altri costi dovranno rispondere a modalità di rendicontazione a costi reali, supportati dalla documentazione attestante spese e pagamenti come verrà di seguito specificata.

Inoltre, ai fini della determinazione del costo ammissibile, il costo del personale deve essere rapportato all’effettivo numero di ore d’impiego del lavoratore nell’ambito del progetto presentato. Sono tuttavia computabili, quali costi reali e prevedibili, eventuali costi per l'effettivo svolgimento delle attività (es. rimborsi kilometrici, costi utenza telefonica, altro).

Soggetti ammessi

Possono presentare la propria proposta progettuale, tramite apposita manifestazione di interesse, gli Enti del Terzo Settore, ai sensi dell’art 4 del D. Lgs. 3 luglio 2017, n. 117, in forma singola o associata (raggruppamento temporaneo) secondo le modalità nel prosieguo indicate:

Requisiti di ordine generale

Possono presentare manifestazione di interesse al presente Avviso, gli operatori economici secondo

le disposizioni dell’art. 65 del D. Lgs. n. 36/2023 in possesso dei seguenti requisiti.

Non possono partecipare e, se del caso, saranno esclusi, i concorrenti per i quali:

- sussistano le cause di esclusione di cui agli artt. 94 e 95 del D.lgs. n. 36/2023

-sussistano le cause di divieto, decadenza o di sospensione di cui all’art. 67 del d.lgs. 6 settembre

2011, n. 159;

- sussistano le condizioni di cui all’art. 53, comma 16-ter, del d.lgs. del 2001, n. 165 o che siano

incorsi, ai sensi della normativa vigente, in ulteriori divieti a contrattare con la pubblica

amministrazione;

-sussistano altre cause di esclusione previste dalla legge.

Requisiti speciali

I concorrenti, a pena di esclusione, devono essere in possesso dei seguenti requisiti:

Requisiti di idoneità professionale

-Iscrizione nel registro tenuto dalla Camera di commercio industria, artigianato e agricoltura. I materiali esecutori del servizio dovranno essere iscritti per attività coerente con l’oggetto del contratto.

-Iscrizione al RUNTS di cui all’art. 45 del D. Lgs. 117/2017, fermo restando quanto previsto dall’art. 11, c. 3 del medesimo decreto in ordine alle imprese sociali (si rammenta che le cooperative sociali, ai sensi dell’art. 1, comma 4 del d.lgs. 112/2017, acquisiscono di diritto la qualifica di impresa sociale);

Nel caso dei soggetti di cui all’art. 65 comma 2 lett. e), f), g) e h) del D. Lgs. n. 36/2023, il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici del raggruppamento e del consorzio nonché, in caso di aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete, da quelle indicate come esecutrici e dall’organo comune, ove l’aggregazione abbia soggettività giuridica.

Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 65 comma 2 lett. b), c) e d) del D.lgs. n. 36/2023(consorzi di cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili), l’iscrizione camerale dovrà essere posseduta dal consorzio e dalle singole imprese consorziate che eseguiranno l’appalto.

Non potrà essere ammesso alla successiva fase della procedura l’operatore economico che invia contemporaneamente domanda di partecipazione sia come singolo operatore che in forma aggregata.

 

Requisiti di capacità economico finanziaria

Aver conseguito negli ultimi tre anni ( 2020/2022) per i quali risulti depositato il bilancio un fatturato complessivo non inferiore al valore della linea di azione.

La richiesta del fatturato è posta a garanzia del Comune di Belpasso di collaborare con ETS finanziariamente solidi, ed in grado di implementare le progettualità nel rispetto delle tempistiche e delle specifiche tecniche previste dal presente avviso, e dal progetto esecutivo definito a conclusione della prima fase di coprogettazione, avuto particolare riguardo alle spese di investimento, nonché alle anticipazioni connesse ai costi di puntuale remunerazione del personale.

Requisiti di capacità tecnico professionale

-Possesso di una valutazione di conformità del proprio sistema di gestione della qualità alla norma UNI EN ISO 9001:2015 idonea, pertinente e proporzionata nel settore oggetto dell’appalto; Nel caso dei soggetti di cui all’art. 65 comma 2 lett. e), f), g) e h) del D.lgs. n. 36/2023, il requisito deve essere posseduto da tutti gli operatori economici del raggruppamento e del consorzio nonché, in caso di aggregazione tra le imprese aderenti al contratto di rete, da quelle indicate come esecutrici e dall’organo comune, ove l’aggregazione abbia soggettività giuridica.

Nell’ipotesi di consorzi di cui all’art. 65 comma 2 lett. b), c) e d) del D.lgs. n. 36/2023 (consorzi di cooperative, consorzi tra imprese artigiane e consorzi stabili), la certificazione dovrà essere posseduta dal consorzio ovvero dalle singole imprese consorziate che eseguiranno l’appalto.

-Esecuzione negli ultimi tre anni (2020/2021/2022), antecedenti la data di pubblicazione del bando di servizi analoghi nel settore di attività oggetto dell’Appalto (servizi afferenti l’area disabili ), in favore di Pubbliche Amministrazioni di importo minimo pari a € 300 mila; Il servizio dovrà essere stato svolto in maniera consecutiva, regolarmente e con buon esito (senza che si siano verificate inadempienze gravi formalizzate con provvedimenti definitivi, anche amministrativi, aventi caratteristiche ed effetti sanzionatori), e dovranno riportare indicazione per ciascun servizio gli importi, le date e i destinatari.

Nella fase della successiva procedura la comprova del requisito è fornita mediante uno o più dei seguenti documenti:

- certificati rilasciati dall’amministrazione/ente contraente, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

- contratti stipulati con le amministrazioni pubbliche, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse;

- attestazioni rilasciate dal committente privato, con l’indicazione dell’oggetto, dell’importo e del periodo di esecuzione;

- contratti stipulati con privati, completi di copia delle fatture quietanzate ovvero dei documenti bancari attestanti il pagamento delle stesse.

Nel caso dei soggetti di cui all’art. 65 comma 2 lett. e), f), g) e h) del D.lgs. n. 36/2023, il requisito deve essere posseduto dal raggruppamento temporaneo, dal consorzio, o dalle imprese aderenti al contratto di rete nel complesso, ferma restando la necessità che l’esecutore sia in possesso dei requisiti prescritti per la prestazione che lo stesso si è impegnato a realizzare.

I consorzi di cui all’art. 65 comma 2 lett. b) e c) del D.lgs. n. 36/2023 utilizzano i requisiti propri e, nel novero di questi, fanno valere i mezzi nella disponibilità delle consorziate che li costituiscono. I consorzi di cui all’articolo 65, comma 2, lett. d) del Codice dimostrano i requisiti cumulando anche quelli posseduti delle consorziate.

Per la comprova del suddetto requisito nella presente fase preliminare è sufficiente la compilazione della domanda di partecipazione con autodichiarazione dell’esistenza dello stesso.

Condizioni di esecuzione

Il concorrente si impegna, a pena di esclusione, a garantire in fase esecutiva la disponibilità, con strumento giuridico reso disponibile dall’ordinamento, di almeno una sede operativa nel Comune di Belpasso, in modo da garantire la necessaria prossimità e lo stretto rapporto di partnership tra ETS e Comune di Belpasso ai fini dell’implementazione delle progettualità richieste.

 

Presentazione della candidatura e termini

La candidatura, dovrà essere presentata al Comune di Belpasso, nelle modalità di seguito descritte, entro e non oltre il termine perentorio del 15/12/2023 – ore 12,00 - pena l’irricevibilità della candidatura medesima e, comunque, la non ammissione alla procedura.

La candidatura, come meglio stabilito nei successivi paragrafi, è costituita da documentazione in formato

elettronico,     da       presentarsi      mediante      posta      elettronica       certificata      all’indirizzo
protocollo@pec.comune.belpasso.ct.it .

In particolare, il concorrente dovrà inviare una cartella compressa (.zip o analoghi), contenente tre sotto cartelle da nominarsi con le seguenti diciture:

-1. Documentazione amministrativa: Il candidato dovrà presentare una autocertificazione, conforme all’allegato di cui al presente avviso , nella quale siano rese le seguenti dichiarazioni:

Possesso dei requisiti di ordine generale;

Possesso dei requisiti speciali;

Impegni relativi alle condizioni di esecuzione.

Tutte le dichiarazioni richieste dal presente Documento: - ai sensi dell’articolo 47, comma 1, del d.P.R. n. 445 del 2000, sono rilasciate con la sottoscrizione del dichiarante;- ai sensi dell’articolo 47, comma 2, del d.P.R. n. 445 del 2000, le dichiarazioni, in quanto rese nell’interesse proprio del dichiarante possono riguardare anche stati, qualità personali e fatti relativi ad altri soggetti di cui il dichiarante abbia diretta conoscenza;

Tutti gli ETS raggruppati (ovvero le consorziate esecutrici) dovranno rendere le dichiarazioni di cui alla lettera

  1. b) del precedente comma), nonché, sulla base degli effettivi apporti del singolo mandante/consorziato, e quindi solo ove necessario, le dichiarazioni di cui alle lett. c) e d). In caso di RTI/ATS non formalmente costituiti, dovrà essere resa una dichiarazione di impegno alla costituzione del RTI/ATS

Nell’oggetto del messaggio di posta elettronica certificata il candidato dovrà indicare la seguente dicitura: “Candidatura co-progettazione - Percorsi di autonomia per persone con disabilità - “CUP B74H22000810006”.

Sottoscrizione degli atti

Tutte le dichiarazioni e i documenti da trasmettere al Comune di Belpasso devono essere di norma sottoscritti con firma digitale.

L’efficacia e la validità dei documenti sottoscritti con Firma Digitale sono disciplinate dal Codice dell’Amministrazione Digitale e, in generale, dalla normativa italiana vigente in materia. La domanda e le offerte sono sottoscritte:

- nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario costituiti, dalla mandataria/capofila. - nel caso di raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario non ancora costituiti, da tutti i soggetti che costituiranno il raggruppamento o consorzio;

Nel caso di consorzio di cooperative o di consorzio stabile di cui all’art. 65 del Codice, la domanda è sottoscritta dal consorzio medesimo.

Il concorrente, ove ricorra il caso, allega copia conforme all’originale della procura oppure, nel solo caso in cui dalla visura camerale del concorrente risulti l’indicazione espressa dei poteri rappresentativi conferiti con la procura, la dichiarazione sostitutiva resa dal procuratore attestante la sussistenza dei poteri rappresentativi risultanti dalla visura.

Nei soli casi in cui la documentazione non sia sottoscritta con firma digitale, è necessaria l’allegazione di un documento di riconoscimento del sottoscrittore.

Documentazione relativa all’avvalimento

In caso di ricorso all’avvalimento il candidato dovrà inserire nella cartella la seguente documentazione: - dichiarazione d’impegno verso il Comune di Belpasso;

-  contratto di avvalimento in originale o copia autentica;

-  dichiarazione dei requisiti dell’impresa ausiliaria.

 

Atti relativi al R.T.I o Consorzio

Per i raggruppamenti temporanei già costituiti

- copia autentica del mandato collettivo irrevocabile con rappresentanza conferito alla mandataria per atto pubblico o scrittura privata autenticata.

-   dichiarazione in cui si indica, ai sensi dell’art. 68, co 5 del Codice, le parti del servizio/fornitura, ovvero
la percentuale in caso di servizio/forniture indivisibili, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti o consorziati.

Per i raggruppamenti temporanei o consorzi ordinari non ancora costituiti dichiarazione attestante:

  1. l’ETS al quale, in caso di selezione, sarà conferito mandato speciale con rappresentanza o funzioni di capogruppo;
  2. l’impegno, in caso di aggiudicazione, ad uniformarsi alla disciplina vigente con riguardo ai raggruppamenti temporanei, conferendo mandato collettivo speciale con rappresentanza all’impresa qualificata come mandataria che stipulerà la convenzione in nome e per conto delle mandanti;
  3. dichiarazione in cui si indicano le parti del servizio/progetto, ovvero la percentuale in caso di servizio/progetto indivisibile, che saranno eseguite dai singoli operatori economici riuniti.

Proposta progettuale

La seconda sotto cartella dovrà contenere il cronoprogramma e la Proposta Progettuale, redatta in forma libera con lunghezza massima di 6 facciate), la quale dovrà contenere l’indicazione degli obiettivi, delle priorità, delle attività di intervento per ogni azione. Si dovranno evidenziare le capacità e competenze tecniche/professionali nella realizzazione e/o gestione delle azioni/ interventi proposti, in riferimento a quanto previsto dall’Avviso 1/2022 e come indicato nelldel presente avviso.

Gli interventi dovranno essere coerenti con le misure già in essere afferenti al Fondo per il Dopo di noi (Progetti per il dopo di noi) e al Fondo nazionale per la non autosufficienza (Progetti di vita indipendente) e dovranno rispettare le indicazioni contenute nelle Linee guida sulla vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità, elaborate e adottate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con D.D. n. 669 del 28 dicembre 2018, in modo da fornire alla Commissione gli elementi necessari alla valutazione, secondo i criteri indicati a dal presente avviso Nella proposta progettuale dovranno altresì essere definiti:

-   gli obiettivi specifici e le priorità della propria proposta progettuale. Per ogni azione progettuale dovrà
essere descritto un piano di attività,;

- l’analisi di contesto al fine di fornire elementi di conoscenza del territorio;

- la descrizione e articolazione delle azioni e strategie per il raggiungimento degli obiettivi specifici;

- I metodi e le strategie di aggancio e/o selezione dei beneficiari diretti del servizio e metodi e strategie per un coinvolgimento delle reti territoriali a supporto dell’idea progettuale;

- la descrizione delle competenze, esperienze e modalità previste per la gestione della governance interna al progetto, delle risorse di rete in partnership;

- la descrizione delle risorse di cofinanziamento messe a disposizione del progetto con indicazione puntuale del loro valore aggiuntivo rispetto alla proposta progettuale.

La Proposta progettuale essere sottoscritta con firma digitale dal legale rappresentante dell’ETS (o da tutti i soggetti raggruppati se non ancora formalmente costituiti).

Quadro economico

La terza sotto cartella dovrà contenere il Quadro Economico Finanziario dettagliato. Il quadro economico, redatto preferibilmente come da modello allegato, dovrà evidenziare:

- le spese distinte per le specifiche attività e la definizione del personale impiegato, avuto riguardo al concreto utilizzo del budget previsto per la singola linea d’azione, in coerenza con la proposta progettuale presentata;

-   eventuali entrate ulteriori (compresi altri contributi pubblici e privati e/o proventi di altra natura);

 

È da ritenersi ammissibile una proposta che preveda una diversa ripartizione tra costi di investimento e costi gestionali rispetto a quelli dal presente avviso, motivando, nello spazio relativo alle note, le ragioni che hanno indotto il candidato a proporre la modifica. Resta inteso che l’eventuale accettazione della proposta avverrà nella successiva fase di co-progettazione.

Il Piano finanziario è da compilare in base a quanto previsto dall’art. 9 “Spese ammissibili” dell’Avviso 1/2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dalla Circolare MEF-RGS n. 4 del 18/01/2022. In ogni caso non potrà evidenziarsi un attivo a favore del proponente.

PROPOSTE PER LA COPROGETTAZIONE

Il soggetto deve, sulla base delle indicazioni del citato Bozza del progetto ed il relativo piano finanziario e del citato AVVISO 1/2022, presentare la propria idea progettuale in linea con attività relativa ai percorsi di autonomia per persone con disabilità (1.2), rispondere all’obiettivo generale di accelerazione del processo di de-istituzionalizzazione fornendo servizi sociali e sanitari di comunità e domiciliari alle persone con disabilità, al fine di migliorarne l'autonomia e offrire loro opportunità di accesso nel mondo del lavoro, anche attraverso la tecnologia informatica. A tal fine, conformemente a quanto indicato nel Piano Operativo approvato con Decreto Direttoriale n. 450 del 9/12/2021: i progetti dovranno essere coerenti con le misure già in essere afferenti al Fondo per il dopo di noi (Progetti per il dopo di noi) e al Fondo nazionale per la non autosufficienza (Progetti di vita indipendente); i progetti dovranno rispettare le indicazioni contenute nelle Linee guida sulla vita indipendente ed inclusione nella società delle persone con disabilità, elaborate e adottate dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali con D.D. n. 669 del 28 dicembre 2018;. i progetti dovranno comprendere tre linee di intervento, di cui la prima propedeutica alle altre due:

Definizione e attivazione del progetto individualizzato; tale linea di intervento è funzionale a individuare gli obiettivi che si intendono raggiungere e i sostegni che si intendono fornire nel percorso verso l’autonomia abitativa e lavorativa, tramite accompagnamento e raccordo con i servizi territoriali, in una prospettiva di lungo periodo e previa valutazione multidimensionale e interdisciplinare dei bisogni della persona con disabilità, attraverso il coinvolgimento di professionalità diverse (assistenti sociali, medici, psicologi, educatori, ecc.).

Le azioni da intraprendere sono:

  1. costituzione dell'équipe multidisciplinare a livello di ambito territoriale o suo rafforzamento;
  2. valutazione multidimensionale dei bisogni individualizzata;
  3. definizione del progetto individualizzato;
  4. attivazione dei sostegni.

Abitazione: adattamento degli spazi, domotica e assistenza a distanza; tale linea di intervento consiste nella realizzazione di abitazioni in cui potranno vivere gruppi di persone con disabilità, mediante il reperimento e adattamento di spazi esistenti. Ogni abitazione sarà personalizzata, dotandola di strumenti e tecnologie di domotica e interazione a distanza, in base alle necessità di ciascun partecipante. Al fine di incoraggiare soluzioni diffuse sul territorio i progetti potranno essere attuati anche mediante: - la destinazione a tale finalità di beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata; - specifici accordi con gli enti che amministrano l’edilizia residenziale pubblica; - specifici accordi sul patrimonio immobiliare degli enti previdenziali; - il reperimento di ulteriori risorse abitative sul mercato privato, attraverso bandi pubblici. Stante la natura dell'investimento, si prevede che esso debba riguardare prevalentemente immobili nella disponibilità pubblica; la progettualità potrà tuttavia essere attivata anche su immobili di proprietà privata, con adeguato vincolo di destinazione d’uso pluriennale, di almeno 20 anni.

Le azioni da intraprendere sono:

  1. attività di raccordo tra istituzioni pubbliche per il reperimento di alloggi e attivazione di bandi sul mercato privato;
  2. rivalutazione delle condizioni abitative da modificare sulla base del progetto individualizzato;
  3. adattamento delle abitazioni e dotazione anche domotica adatta alle esigenze individuali o del gruppo appartamento, con l’installazione di dispositivi per l’automazione e il controllo dell’ambiente

 

domestico (attrezzature da cucina automatiche, regolatori di temperatura interna degli ambienti, regolatori di temperatura dell’acqua, dispositivi per la chiusura/apertura dei serramenti, dispositivi per la sicurezza), dispositivi assistivi, per il monitoraggio della salute, per il telemonitoraggio e il controllo da remoto;

  1. attivazione dei relativi sostegni a distanza e domiciliari;
  2. sperimentazione di modalità di assistenza e accompagnamento a distanza.

Lavoro: sviluppo delle competenze digitali per le persone con disabilità coinvolte nel progetto e lavoro anche a distanza; tale linea è destinata a realizzare gli interventi previsti nei progetti personalizzati per sostenere l’accesso delle persone con disabilità al mercato del lavoro, attraverso: - adeguati dispositivi di assistenza domiciliare e le tecnologie per il lavoro anche a distanza; - la formazione nel settore delle competenze digitali, per assicurare la loro occupazione, anche in modalità smart working.

Le azioni da intraprendere sono:

  1. fornitura della strumentazione necessaria per lo svolgimento del lavoro da remoto;
  2. azioni di collegamento tra servizi sociali, agenzie formative, ASL, servizi per l'impiego ai fini della realizzazione di tirocini formativi, anche in modalità on line.

Ciascun progetto dovrà indicare il numero atteso di persone con disabilità fisica che, in virtù del proprio progetto personalizzato, saranno avviate al percorso di autonomia abitativa nei gruppi appartamento costituiti e al percorso di avviamento al lavoro a distanza, tenendo presente che ogni progetto candidato a finanziamento può essere finalizzato tipicamente ad uno o due gruppi-appartamento e che ciascun appartamento potrà essere abitato da massimo 6 persone. I progetti dovranno prevedere anche il monitoraggio dell’indicatore comune 1. Risparmi sul consumo annuo di energia primaria.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI SOGGETTI ED ESAME DELLE PROPOSTE

Una Commissione Tecnica formata da Dirigenti e Funzionari del Comune di Belpasso avrà il compito di scegliere il soggetto con cui collaborare e quindi proporre l’accordo di partenariato.

La Commissione tecnica alla scadenza del presente invito e valuterà in base ai seguenti criteri:

Criterio

Punteggio

Esperienza  nella   progettazione   e

realizzazione di percorsi di autonomia per persone con Disabilità

MAX 5 PUNTI

Profilo   dell’organizzazione

attraverso presentazione di
Curriculum Vitae da cui si evinca

l’esperienza maturate per       servizi

identici nel territorio    osu   territori
analoghi

MAX 5 PUNTI

Servizi aggiuntivi e migliorativi

MAX 5 PUNTI

Competenze rispetto    alla gestione,

rendicontazione e monitoraggio di

Fondi   Nazionali    e     dell’Unione
Europea.

MAX 5 PUNTI

 

Qualità della rete (ATS/RTI) riferita

all'eventuale       candidatura         in

partenariato    congiunto     dell'idea
progettuale oggetto dell'avviso

MAX 5 PUNTI

Proposta                   progettuale

riferita           agli

obiettivi dell’Avviso 1/2022 e

al co-finanziamento    con evidenza
delle ragioni e della loro concreto valore aggiunto

MAX 25 PUNTI

TOTALE

50 PUNTI

 

Saranno ammesse le manifestazioni di interesse che raggiungeranno un punteggio uguale o maggiore a 30 punti su 50.

La commissione valuterà trasversalmente:

‐ la coerenza tra la proposta progettuale ed il quadro economico formulato;

‐ l’originalità, la precisione, la chiarezza, la capacità di sintesi e l’effettiva aderenza del progetto alle specificità territoriali.

Si invitano i candidati a presentare proposte progettuali che esplicitino i contenuti essenziali espressi con capacità di sintesi e concretezza nella realizzazione.

MODALITA’ E FASI DELLA PROCEDURA DI ISTRUTTORIA PUBBLICA

La procedura si svolgerà nelle seguenti fasi distinte:

- Acquisizione delle adesioni;

-Valutazione delle proposte nel rispetto dei criteri definiti dal presente Avviso;

-Convocazione dell’Ente che ha raggiunto il maggior punteggio ed avvio della co-progettazione fino ad

elaborazione del progetto definitivo in forma concertata con la possibilità di apportare variazioni al

progetto presentato;

-sottoscrizione della convenzione;

-Presentazione del progetto al Ministero competente.

L’amministrazione procedente si riserva di interrompere la presente procedura in una qualunque delle fasi

sopra descritte e di decider di non procedere alla presentazione delle proposte progettuali, o di procedure

autonomamente.

Stipula della convenzione

Il Comune di Belpasso ed il soggetto capofila degli EAP procederanno alla stipula di una convenzione, riportante gli obblighi delle parti coinvolte nel progetto. Nella convenzione saranno definite le modalità di erogazione e di rendicontazione del budget assegnato, ed essa avrà, quali allegati integranti e sostanziali, il progetto esecutivo steso all’esito della co-progettazione, nonché il cronoprogramma ed il quadro economico definitivo. Resta inteso che in ogni caso il contributo assegnato dal Comune di Belpasso, entro il massimale indicato nel presente avviso, non potrà determinare un attivo, dovendosi sempre evidenziare, anche nelle rendicontazioni.

Il Comune di Belpasso, mantiene il ruolo di regia, e rimarrà soggetto attuatore che avrà i formali rapporti con il competente Ministero, responsabile della gestione complessiva dell’intero progetto.

Fino al momento della sottoscrizione della convenzione il Comune di Belpasso si riserva il diritto di recedere in qualunque momento dal partenariato senza riconoscere alcun compenso, a qualsiasi titolo, per

 

il lavoro svolto dai soggetti offerenti. Il presente avviso pubblico non dà origine ad alcun accordo di tipo economico.

Modalità di erogazione del contributo

Come previsto dall’Avviso 1/2022, le risorse assegnate a ciascun EAP saranno erogate dal Comune di Belpasso sulla base di quanto riconosciuto dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali a valere sulle risorse relative alla Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglie, comunità e terzo settore”.

L’erogazione del finanziamento al Comune di Belpasso avverrà in quattro diverse fasi:

- anticipo (pari al 10% del contributo assegnato), previa comunicazione dell’effettivo avvio delle attività; -primo acconto, fino al 35% del finanziamento accordato, previa presentazione di un rapporto intermedio sulle attività svolte e verifica dell’effettivo utilizzo di almeno il 75% della somma erogata all’avvio delle attività;

-secondo acconto, fino al 35% del finanziamento accordato, previa presentazione di un rapporto intermedio sulle attività svolte e verifica dell’effettivo utilizzo di almeno il 75% della somma erogata come primo acconto; - saldo finale, il restante 20%, a consuntivo su presentazione di apposite note di addebito, complete della documentazione valida ai fini fiscali giustificativa delle spese sostenute per l’intero ammontare del finanziamento.

Benché raggruppati in ATS, i singoli ETS mantengono la propria soggettività ai fini degli adempimenti gestionali e fiscali, sicché le quote di contributo saranno erogate direttamente ai singoli EAP, in ragione dell’importo previsto dalla specifica linea d’azione.

Come previsto dall’Avviso 1/2022, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, prima di procedere all’erogazione delle risorse, provvederà a verifiche amministrative contabili al fine di accertare la regolarità delle richieste di cui ai suddetti punti, nonché degli atti relativi all’intervento sostenuto.

L'ente attuatore è pertanto tenuto a fornire tutta la documentazione specifica relativa a ciascun atto giustificativo di spesa e di pagamento, al fine di consentire l’espletamento dei controlli amministrativo contabili a norma dell’art. 22 del Reg. (UE) 2021/241.

Gli uffici competenti del Comune di Belpasso si riservano in ogni caso di revocare in tutto o in parte la quota dovuta all’ETS in caso di inadempienze gravi e/o di omessa o incompleta rendicontazione.

Il pagamento delle sopraindicate tranche avverrà entro 90 giorni dall’accettazione della richiesta di rimborso in esito alla verifica da parte degli uffici competenti sulla regolarità della documentazione presentata e all’ammissibilità della spesa.

Per quanto qui non espressamente disciplinato, si rinvia all’Avviso 1/2022 del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, avuto particolare riguardo all’elenco delle spese ammissibili, nonché alla normativa, ai regolamenti ed alle linee guida vigenti, sia generali, sia specifiche in relazione all’utilizzo dei fondi PNRR.

Controllo sul possesso dei requisiti

Il Comune di Belpasso si riserva la facoltà di procedere in qualsiasi momento a controlli a campione rispetto alle autocertificazioni rese dagli ETS in sede procedimentale.

Ipotesi di revoca del contributo

Oltre a quanto previsto dall’art. 75 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445, si rinvia all’art. 19 dell’Avviso 1/2022 in relazione alle ipotesi di revoca, parziale o integrale, del contributo, che si applicano anche nei rapporti tra Comune di Belpasso ed EAP.

Controversie

Procedure di ricorso in materia di scelta degli EAP

Per ogni controversia circa il procedimento di scelta degli EAP, si rinvia al decreto legislativo n. 104 del 2010. L’autorità competente è il Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) della Sicilia, sez. distaccata di Catania.

Controversie in fase esecutiva

Tutte le controversie derivanti dalla convenzione, previo eventuale esperimento dei tentativi di transazione e di accordo bonario, se non risolte, sono deferite alla competenza dell’Autorità giudiziaria, con esclusione della competenza arbitrale.

Trattamento dei dati personali

Ai sensi dell’art. 13 del Regolamento (UE) 2023/679 in materia di protezione dei dati personali (di seguito “Regolamento”) e del D.Lgs. n. 196/2003 s.m.i., il Comune di Belpasso (di seguito “Titolare”), in qualità di titolare del trattamento, informa che i dati personali raccolti saranno trattati esclusivamente per le finalità connesse alla gestione della procedura e per l’eventuale successiva stipula e gestione della convenzione. In riferimento alle predette finalità, si precisa che potranno essere acquisiti e trattati anche dati relativi a condanne penali e reati. Il trattamento di tali dati è effettuato esclusivamente per valutare il possesso dei requisiti e delle qualità previste dalla legislazione vigente.

I dati personali raccolti saranno trattati dal Titolare e in particolare dal personale del Titolare, che agisce con sistemi informatici (e manuali) secondo i principi di legge e tutelando la riservatezza dell'interessato e i suoi

diritti mediante l’adozione di idonee misure tecniche ed organizzative per garantire un livello di sicurezza adeguato.

Gli interessati hanno il diritto di ottenere, nei casi previsti, l'accesso ai dati personali e la rettifica o la cancellazione degli stessi o la limitazione del trattamento che li riguarda o di opporsi al trattamento (artt. 15 e ss. del Regolamento).

Pubblicazione

Il presente avviso viene pubblicato all’Albo Pretorio dell’Ente e sul sito istituzionale, nella sezione Amministrazione Trasparente all’interno della sottosezione “Bandi di Gara e Contratti”, in conformità del Piano Nazionale Anticorruzione.

ALLEGATI:

istanza candidatura

formulario cronoprogramma

proposta progettuale formulario budget

Belpasso 04/12/2023                                                                                 f.to  Il Rup Dott.ssa Giusi Alfia Di Grigoli

 

Cronoprogramma_1.2,

Avviso coprogettazione Belpasso,

Quadro economico candidatura,

ALLEGATO-A-DOMANDA-PARTECIPAZIONE,

Avviso coprogettazione Belpasso,

PNRR-1 (2).2 - 001 - progetto caricato su multifondo COMUNE DI BELPASSO 

ALLEGATO-A-DOMANDA-PARTECIPAZIONE

Allegato 68.00 KB formato doc

Avviso coprogettazione Belpasso

Allegato 392.78 KB formato pdf

Cronoprogramma_1.2

Allegato 33.95 KB formato xlsx

ok 04.01.2023 Avviso coprogettazione Belpasso

Allegato 191.75 KB formato docx

Quadro economico candidatura

Allegato 40.97 KB formato docx

PNRR-1 (2).2 - 001 -progetto caricato su multifondo COMUNE DI BELPASSO

Allegato 101.49 KB formato docx


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